Chiusura con effetto immediato dell'attività delle piscine di Merate e Oggiono. A ordinare la cessazione dell'esercizio provvisorio dei centri gestiti dalla società GestiSport, di cui è stato dichiarato il fallimento lo scorso 23 dicembre, è stato il tribunale di Milano. Una vera e propria doccia fredda per gli utenti delle due piscine, che oggi all’ora di pranzo hanno trovato i cancelli chiusi, nonostante inizialmente il giudice avesse concesso di proseguire l’attività per tre mesi. “Informo la cittadinanza meratese e tutti gli utenti del centro sportivo comunale di via Matteotti (piscina e palazzetto) che nella tarda mattinata di oggi sono stato informato dal curatore fallimentare Mario Candiani dell'immediata cessazione dell'esercizio provvisorio- spiega in una nota il sindaco di Merate Massimo Panzeri- L’impianto è stato pertanto chiuso, nostro malgrado, con decorrenza immediata.
L'amministrazione comunale era già alacremente al lavoro per individuare un nuovo soggetto gestore fin dalla comunicazione della sentenza di fallimento. Da oggi lo sarà ancora di più, auspicando di poter riaprire il centro nel più breve tempo possibile. Purtroppo, la repentina decisione del Curatore fallimentare ha colto di sorpresa noi come anche i colleghi sindaci degli altri impianti coinvolti nel fallimento (ben 9) con alcuni dei quali mi sono confrontato in questi giorni condividendo le preoccupazioni per il destino di questi centri.
Siamo perfettamente consapevoli del disappunto e dei disagi che ciò arrecherà alle migliaia di utenti ed ai lavoratori coinvolti cui garantiamo massimo impegno e determinazione nella risoluzione della problematica”.