Sono 2.133 i nuovi positivi in provincia di Sondrio presi in carico da Ats della Montagna nei 3 giorni dal 7 al 9 gennaio. Un numero che porta a 7.316 il totale delle persone positive al covid 19 attualmente presenti in Valtellina e Valchiavenna. Negli stessi giorni si registrano anche 140 guariti e nessun decesso. A fianco dell’ormai quotidiano aggiornamento sui contagi, c’è anche quello che riguarda le coperture vaccinali. Proprio alla campagna vaccinale guardano le nuove disposizioni anti covid che introducono da oggi il green pass rinforzato per l’accesso – tra le altre cose – a servizi quali il trasporto pubblico – e che da sabato hanno introdotto l’obbligo vaccinale per chi ha almeno 50 anni. Per la provincia di Sondrio la copertura vaccinale arriva al 94% dai 70 anni in su, scende al 91% tra i 50 e i 69 anni, è pari all’88% nella fascia 40-49, 86% per i trentenni, 90% per i ragazzi tra i 18 e i 29 anni e 84% tra i 12 e i 17 anni. Il dato per i più piccoli, fascia 5-11 anni, è del 28% di vaccinati o prenotati sugli assistiti. I centri vaccinali di Chiavenna, Morbegno, Sondrio, Villa di Tirano e Sondalo sono aperti tutti i giorni, con poche eccezioni, e lavorano a pieno ritmo. Come annunciato, il centro vaccinale di Morbegno è stato trasferito dal presidio ospedaliero al polo fieristico che garantisce spazi molto più ampi e un comodo accesso. Da cinque i centri vaccinali sono diventati sette: a Chiavenna, nella palestra comunale di viale Maloggia; a Morbegno, al Pot per i bambini e al Polo fieristico per tutti gli altri utenti; a Sondrio, nella palestra dell'Istituto Quadrio-De Simoni e con il Policampus riservato ai bambini; a Villa di Tirano, al Centro polifunzionale; a Sondalo nel sesto padiglione dell'Ospedale Morelli. Negli ultimi giorni, a seguito dei nuovi provvedimenti del Governo, è notevolmente cresciuta la richiesta per la somministrazione della prima dose del vaccino, e non soltanto da parte di chi è soggetto all'obbligo vaccinale ma anche da chi ha meno di cinquant'anni.