Online la nuova edizione di Eduscopio, progetto della Fondazione Agnelli, che valuta le scuole superiori italiane e aiuta studenti e genitori nella scelta degli istituti che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Il sito www.eduscopio.it offre la possibilità agli utenti di visualizzare la classifica delle scuole, situate entro un raggio massimo di 30 km dalla propria città, elaborata sulla base del successo dei diplomati di ogni istituto nel mondo dell’università o del lavoro.
Il liceo classico Alessandro Manzoni si conferma eccellenza del territorio: è primo in classifica tra i licei classici nel raggio di 30 km da Lecco. L’FGA, indice che mette insieme la Media dei Voti e i Crediti Ottenuti all’università, è il più alto della provincia, oltre 92. Il secondo liceo classico in graduatoria, il Sarpi di Bergamo, è distante ben 8 punti.
Bergamo si prende la sua rivincita con il liceo scientifico: al primo posto c’è infatti il Lussana, ma è tallonato da due scuole della nostra provincia: il Grassi di Lecco e il Bachelet di Oggiono, secondo e terzo posto. Nella zona alta della classifica anche l’Agnesi di Merate e il Rota di Calolziocorte. Il capoluogo orobico domina la classifica dei licei delle scienze applicate, ma il Grassi si difende: quinta piazza e indice FGA di 85.
Per quanto riguarda il liceo delle scienze umane, in testa un istituto erbese, il Carlo Porta, seguono il Greppi di Monticello e il Bertacchi di Lecco. Le due scuole però si prendono la rivincita nell’indirizzo scienze umane economico sociale, dove sono prima e seconda.
Bene le lecchesi anche per quanto riguarda il liceo linguistico: dopo il Monnet di Mariano Comense, un quartetto di istituti nostrani: Greppi, Bachelet, Agnesi e Manzoni. Secondo posto nella sua categoria per il liceo artistico Medardo Rosso di Lecco.
Per gli istituti tecnici e professionali abbiamo preso in considerazione l’indice di occupazione. Tra le scuole di indirizzo Tecnico – Economico, secondo posto per il Rota di Calolziocorte. Per l’indirizzo Tecnico – Tecnologico, il Badoni è solo al sesto posto. Nei professionali industriali in vetta invece il Fiocchi. Curiosità: qui solo poco più di uno studente su quattro riesce a finire il percorso di studi senza perdere un anno.
Il Consigliere provinciale delegato Felice Rocca commenta con soddisfazione i dati di Eduscopio, “ha confermato – dice - l’elevata qualità dell’offerta formativa presente sul nostro territorio. Un’offerta formativa ricca, articolata, diffusa e correlata con il mondo del lavoro e delle imprese”