L'amministrazione comunale di Lecco ha presentato il calendario delle mostre per l'anno 2021. "La nostra città si fa portatrice di cultura e questo è un bel messaggio di speranza per il nuovo anno". Il sindaco Mauro Gattinoni si dice orgoglioso del fitto calendario artistico. "Abbiamo approntato la programmazione culturale delle mostre per il 2021 con un'attenzione particolare proprio a questo momento delicato, evitando proposte troppo a ridosso del mese di gennaio, ma dando comunque spazio alle tante realtà che in questi mesi hanno continuato a lavorare e collaborare, senza arrendersi di fronte alle difficoltà". "Siamo convinti – aggiunge l'assessore alla cultura Simona Piazza – che la cultura abbia un forte valore nella crescita delle persone e che oggi rappresenti un elemento di rinascita e riscoperta dei legami col territorio".
A Palazzo delle Paure proseguirà il filone delle “Grandi Mostre” e la collaborazione con Vidi. Fino ad aprile "La scapigliatura" e a luglio la mostra sull' "800 lombardo". Sempre al Palazzo delle Paure la "Presentazione delle opere di Nicolò Tomaini dal 2010 ad oggi" e l'esposizione "Il Filo Rosso". Non mancherà poi l'attesa mostra di presepi e diorami e le esposizioni fotografiche al piano dedicato alla fototeca con “Il fiume Adda d’immagine in immagine. Tra tempo e luce” e “Mostra della donazione di Fotografie di Luigi Erba”. In aggiunta nel periodo natalizio la terza edizione del "Capolavoro per Lecco”, grazie all'Associazione Culutrale Madonna del Rosario.
Alla Torre Viscontea spazio alle mostre collegate alle rassegne Monti Sorgenti del CAI di Lecco e Immagimondo di Les Cultures. Nell'ottica di mantenere alta l'attenzione sulle realtà del nostro territorio si aggiungono poi le mostre “Lecco in acquarello”, “Finestre sul Mediterraneo. Tele e sculture di Pino Deodato”, “I Passaporti dei Promessi Sposi. Passaporti dei residenti sul ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno”, “Ritornare alle origini. Ritornare a Lecco” e “Di roccia e di acciaio”. Insomma "un calendario intenso e variegato che rilancerà la nostra città" come sottolineato da Barbara Cattaneo, direttrice scientifica delle gallerie d'arte del Si.M.U.L..