2000 ore di formazione, di cui 800 di stage nelle aziende. Il contatto ravvicinato col mondo del lavoro e dell’impresa costituisce il valore aggiunto del corso biennale post diploma di istruzione tecnica superiore per l’innovazione agroalimentare, fortemente voluto da Confindustria Lecco Sondrio con l’istituzione di una apposita Fondazione, presieduta da Franco Moro, e col sostegno della Regione.
Concluso il primo biennio con 19 diplomati, la seconda edizione del corso, rivolto a giovani fino a 29anni in possesso di diploma di scuola superiore, viene presentato martedì in un open day su piattaforma digitale. Tutte le informazioni su www.fondazioneagroalimentareits.it. L’ente di riferimento per la didattica è l’Istituto tecnico agrario statale Giuseppe Piazzi di Sondrio, che mette a disposizione laboratori e un contesto formativo ideale.
Molte le novità in programma: non solo il rafforzamento della didattica a distanza per le lezioni teoriche, facilitando così la frequenza di studenti di fuori provincia, ma dal punto di vista dei contenuti due moduli dedicati ai temi della sostenibilità e dell’automazione nell’industria alimentare. Forte l’aspettativa da parte del mondo delle imprese. Per le preiscrizioni al prossimo biennio c’è tempo fino al 20 gennaio.