Lecco-Bergamo, si torna al progetto originario. Il commissario straordinario Luigi Valerio Sant’Andrea ha firmato il decreto che chiude la conferenza dei servizi preliminare sulla variante di Vercurago. L’ipotesi individuata, dopo il confronto fra gli enti coinvolti, è la prima soluzione ipotizzata. Si tratta della soluzione che riprende il tracciato originario del tunnel di San Girolamo e che ha un costo stimato intorno ai 230 milioni di euro. Si tratta dell’ipotesi più economica, ma presenta quali criticità lo stoccaggio del materiale di scavo nell’area del Bione e alcuni espropri nel territorio comunale di Calolziocorte. Ora tocca ad Anas sviluppare il progetto di fattibilità tecnica ed economica. “Si tratta di un ulteriore concreto passo in avanti nel percorso che porterà alla realizzazione dell’opera - commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il Vicepresidente e Consigliere delegato alla Viabilità Mattia Micheli - Dopo aver raccolto i pareri di tutti i soggetti interessati, la scelta del Commissario è caduta sulla soluzione che ricalca il tracciato a suo tempo avviato dalla Provincia di Lecco, con costi e tempi di realizzazione inferiori rispetto alle altre due ipotesi più complesse. Ora continueremo a vigilare affinché l'opera venga realizzata dal Commissario e da Anas nel più breve tempo possibile”.