C’era una volta una fanciulla che divenne principessa grazie ad una scarpetta di cristallo. Ma in questa storia sono le “Ciabattine” a fare la magia.
Chiara Sironi, lecchese, mamma e imprenditrice associata a Confartigianato Imprese Lecco sbarca al Festival della moda maschile di Sanremo con il suo brand “Le Ciabattine”, appunto. Tramite questa calzatura made in Italy, personalizzabile, da indossare tutto l’anno, non solo conquista il pubblico del Casinò di Sanremo, aperto fino al 17 agosto, ma fa di più: è l’ambasciatrice delle donne-imprenditrici e del rilancio del settore della moda lecchese, che ha subito parecchi contraccolpi.
Elena Ghezzi, presidente movimento Donne Impresa Confartigianato Lombardia e Lecco lo spiega molto bene: “La visibilità della manifestazione ripaga in parte l’impegno di Chiara sia nel suo lavoro di imprenditrice che in quello di mamma di due bimbi piccoli. Purtroppo, non è ancora facile riuscire a conciliare i tempi vita-lavoro. In Italia, continua a essere molto difficile fare la mamma imprenditrice. C’è bisogno di politiche coraggiose a sostegno delle lavoratrici e il nostro impegno va proprio in questa direzione, per arrivare finalmente al momento in cui la condivisione degli impegni vita-lavoro non portino più le donne a scegliere se essere madri o lavorare”.
Sotto i riflettori, insieme a Chiara, grazie alle sue Ciabattine, la Lecco della moda, che conta 228 imprese del settore e che, negli ultimi 10 anni, ha subito un calo del 32%. Non basta: per tutto il resto ci ha pensato il Covid. Oggi l’export per Lecco registra un meno 15% rispetto all’anno scorso.
Allora Chiara diventa l’eroina della storia della moda lecchese. E non perché sposa il principe.