Troppe critiche e attacchi politici, Marco Galbiati si dimette dalla presidenza del consiglio di amministrazione dell’Agenzia provinciale per la formazione, ente che gestisce l’istituto alberghiero di Casargo.
“E’ una decisione dolorosa che arriva dopo un periodo di continui attacchi alla scuola che ritengo siano solo dannosi e distruttivi – dichiara - Ho sempre creduto fortemente in questo progetto e in tutti questi anni abbiamo contribuito a rendere Casargo l’eccellenza che oggi è a livello nazionale ed internazionale”.
La gestione dell’agenzia è finita nel mirino delle critiche dell’opposizione dopo i “buchi” in bilancio ripianati negli scorsi anni con i fondi contro l’emergenza covid. Per vederci chiaro, la stessa amministrazione provinciale ha nominato un esperto che analizzi tutti gli aspetti finanziari e gestionali. Una decisione che però non ha sopito le critiche. “Mi spiace constatare – prosegue Galbiati - che oggi si continui ad attaccare la scuola per interessi politici anziché consentire al CDA di lavorare in maniera costruttiva e propositiva. Sono tanti i progetti che siamo riusciti a concretizzare. Abbiamo dovuto affrontare due anni di pandemia, con tutte le restrizioni del caso, e siamo stati l’unica scuola in Italia a reagire positivamente al problema proponendo “la bolla didattica". A questo aggiungo tutti i progetti extra scolastici, le partecipazioni a concorsi nazionali ed internazionali, il plauso comune da chef prestigiosi e dall’intero settore alberghiero”.
Galbiati ringrazia il direttore Marco Cimino e lascia con un consiglio: “Se si vogliono dei ragazzi preparati e competenti – conclude - è doveroso investire nel sistema scuola, senza se e senza ma”. Stringata la nota della Provincia di Lecco: “Prendiamo atto della decisione di Galbiati – dichiarano la presidente Hofmann e il vicepresidente Micheli – e lo ringraziamo. In questa fase la Provincia è impegnata a rispondere alle esigenze degli studenti, delle famiglie e del personale”