Frodi fiscali, evasori totali, lavoro nero e sequestri milionari. C’è di tutto nel bilancio delle operazioni svolte nel corso del 2021 e nei primi mesi del 2022 dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Lecco.
Scoperti in questo arco di tempo 66 evasori totali, vale a dire persone che non avevano mai dichiarato un euro di tasse al fisco. 15 i lavoratori in nero scoperti nell’ambito di un’inchiesta che ha portato alla denuncia di un datore di lavoro per caporalato.
Diverse anche le operazioni nell’ambito di evasione fiscale, una addirittura con risvolti internazionali e con una base imponibile non dichiarata di 168 milioni di euro. 73 le persone denunciate per reati fiscali, ai quali sono state sequestrate merci per 17,5 milioni di euro. Dopo la pandemia, i controlli si sono concentrati anche sul fronte delle misure erogate a sostegno delle aziende: 6 le persone denunciate per aver chiesto o ricevuto senza averne diritto contributi per 470mila euro. Stessa cifra è stata recuperata da 110 persone che hanno ricevuto il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Due le indagini di polizia giudiziaria condotte: nell’ambito del traffico di rifiuti, l’operazione cardine nella quale sono state arrestate 18 persone con l’accusa, fra l’altro, di associazione a delinquere di tipo mafioso; nell’ambito delle attività a contrasto dello spaccio l’operazione Tullac, che ha visto l’esecuzione di 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere. Sette le persone denunciate per reati fallimentari, 45 invece quelle sottoposte a controlli sulle normative antimafia con proposte di sequestro dei beni per un valore di 39 milioni di euro. Infine, quindici i chili di droga sequestrati dalle Fiamme gialle che hanno proceduto all’arresto di 3 persone e alla denuncia di altre 4.