Era il 1915 quando Gracco Cornelio Rondalli lasciò l’Italia alla volta dell’Argentina per sfuggire agli orrori della guerra. Un viaggio pieno di incognite, del quale si sono perse le tracce nel corso del tempo. A riportare in vita la storia del prozio è Bruna Martina, fumettista lecchese, con il suo secondo libro: “Roots – Radici”, edito da BeccoGiallo.
Una storia famigliare che prende forma grazie ad un accurato lavoro di ricerca tra Italia e Argentina.
Come per il suo primo libro “Patria – Crescere in Tempo di Guerra” l’autrice ha scelto il genere della graphic memoir che mescola disegni, foto e documenti originali del primo Novecento.
Bruna Martini vive a Londra, ma forte è il legame con la sua terra d’origine e forse proprio questo la spinge ad indagare sulle sue radici più profonde.