L'amore per i movimenti del corpo umano e l'interesse per la mitologia espressi in sculture realizzate con materiali di riuso. Ferro, legno, pietra e le reti metalliche che più identificano l'arte di Mauro Benatti.
All'artista di Airuno scomparso nel 2014 è dedicata la mostra presentata dall'Archivio Mauro Benatti, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Urbano Lecchese. Le opere di Benatti tornano alla Torre Viscontea quindici anni dopo l'esposizione "Cinque movimenti per un corpo solo" e si inseriscono perfettamente nel contesto storico-produttivo di Lecco, città tradizionalmente legata alla lavorazione manuale del ferro e delle materie prime.
La mostra è visitabile fino al 12 dicembre ed è possibile partecipare ad una visita guidata con il curatore sabato 11 dalle 14:30 alle 15:30.