Sette mostre allestite fisicamente nelle sale espositive del palazzo comunale di Calolziocorte, ma di volta in volta digitalizzate e divulgate attraverso il monitor posto in piazza Vittorio Veneto. Sette come le tessere del Tangram, l'antico rompicapo cinese da cui il nome del progetto ideato da Cristina Pelomori, in collaborazione con Cartiera dell'Adda e l'associazione culturale In Arte Fabriano e rivolto principalmente alle scuole, ma anche a tutti i cittadini. Un'iniziativa per non fermare arte e cultura in questi mesi di restrizioni.