Una vera biblioteca, con catalogo di titoli e bibliotecari. Ciò che manca sono i libri, perché a narrare sono persone in carne d’ossa. Il 24, 25 e 26 novembre nei comuni di Olginate, Lecco e Calolziocorte tornano le Biblioteche Viventi, un’esperienza che il Tavolo lecchese per la Giustizia Riparativa ha già realizzato nel mese di luglio in occasione dell’evento “Piazza dell’Innominato” e che ora viene riproposta in occasione della Settimana Internazionale della Giustizia Riparativa, promossa ogni anno a novembre dall'European Forum for Restorative Justice.
Il Tavolo lecchese dal 2012 opera sul territorio per costruire una giustizia che si basa sulle relazioni, per una comunità inclusiva anche nei confronti delle marginalità. L’opportunità per un dialogo costruttivo tra cittadini, rei, vittime di reato, attraverso i racconti di dieci “libri viventi”. Si parlerà di sofferenze e rancori, di cadute e tentativi di rialzarsi, ma anche di incontri, di dialogo, di parole, di condivisione di pensieri e di emozioni, di cambiamenti possibili e di nuovi progetti.
Le Biblioteche Viventi saranno ad Olginate a Villa Sirtori mercoledì 24 dalle 20.30 alle 22.30, a Lecco al Bradipo Caffè giovedì 25 dalle 20 alle 22 e venerdì 26 novembre dalle 20 alle 22 a Calolziocorte al Circolo Arci Spazio Condiviso. Per partecipare è necessario prenotarsi entro il 21 novembre.
Altro momento organizzato nell’ambito della Settimana Internazionale della Giustizia Riparativa sarà lo spettacolo teatrale ispirato alla vita di Nelson Mandela, scritto e diretto da Giuseppe di Bello e messo in scena dall’attore Marco Continanza. Lo spettacolo è prodotto dal Progetto COnTatto in collaborazione con la Compagnia Anfiteatro e l’appuntamento è per sabato 27 novembre alle 21 in Sala Ticozzi a Lecco.