Blocchi di marmo che sembrano prendere vita. La materia scolpita che si erge elegante e sinuosa verso l’alto. Pablo Atchugarry, nato a Montevideo, ma a Lecco dalla fine degli anni ’70 ci ha aperto le porte del suo laboratorio a Sirone. Qui ogni giorno nascono le sculture che hanno reso noto l’artista uruguaiano in tutto il mondo.
Dai contesti urbani, a quelli naturali, le sculture di Atchugarry dialogano con ciò che le circonda aggiungendo leggerezza e lucentezza. E poi la materia: il bronzo, il legno, ma soprattutto il marmo, quello di Carrara, per il quale è scattato subito il colpo di fulmine.
Artista stimato ben oltre i confini italiani, una Fondazione costituita in Uruguay, Atchugarry ha ricevuto dal presidente Mattarella l’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia e non solo e a luglio la cittadinanza onoraria dal Comune di Oliveto Lario.