Un successo il ritorno del Giir di Mont, con Premana si conferma la capitale internazionale della corsa in montagna. La storica gara di 32 km era infatti inserita come specialità “long mountain” nelle prove della coppa mondiale, che ha portato i migliori runner sulle alpi e gli alpeggi dell’alta Valvarrone. Importanti i numeri di questa XXVIII edizione: ben 5 mila gli spettatori, fra turisti e locali, posizionatisi sui 12 alpeggi e lungo tutto il percorso, quasi 500 volontari, oltre 400 atleti da 14 nazioni. Come invece incalcolabile la fatica e il sudore che tutti i partecipanti hanno affrontato, ma compensata dall’essere accolti e accompagnati passo dopo passo da incitazioni, sostegno e festa.
La gara ha lasciato esprimere i migliori secondo le previsioni in un combattimento leale e ad altissimo livello sia per il settore maschile che per quello femminile. Si aggiudica il titolo con una prova eccellente e una altrettanto ottima forma fisica la piemontese Elisa Desco con 4h e 57” seguita a 44” di distanza da Lucy Murigi Wambui, vincitrice nel 2017 del Campionato del Mondo proprio su questi sentieri. La Desco ha superato la keniota nell’ultima veloce discesa tecnica dall’Alpe Deleguaggio fino all’arrivo in piazza a Premana. Terza l’americana Hilary Gerardy. La gara maschile ha visto un brillante Christian Minoggio che ai passaggi intermedi si posizionava praticamente sempre davanti all’eritreo Pietro Mamu, in un fianco a fianco stimolante e battagliero, ma l’atleta eritreo è poi riuscito a sorpassarlo con passo deciso negli ultimi 200 metri di asfalto prima del traguardo, esprimendo tutta la sua capacità tecnica in piano, e a vincere in velocità fermando il cronometro a 3h 11’ 29”. Il piemontese è arrivato secondo a soli 13” di distacco. Splendida gara anche per Mattia Gianola che, nonostante condizioni di salute non ottimali, si è posizionato con un ottimo terzo posto e regala il bronzo nella sua Premana.
Il paese dell’Alta Valvarrone il giorno prima, sabato, ha ospitato anche versione uphill del Giir di Mont, ovvero solo in salita, con la partecipazione di più di 300 atleti provenienti da 14 nazioni. La gara, con i suoi 1040 metri di dislivello positivo ha visto come dominatori indiscussi gli atleti kenioti della Run2gether che portano a casa il primo posto sul podio sia per la categoria senior femminile che per la senior maschile: Joyce Muthoni Njeri e Patrick Kipnegeno vincono questa prima edizione rispettivamente con 54’47” e 46’12”.