Serie B, il campionato inizia senza il Lecco. Non sono bastate le solide motivazioni pubblicate dal TAR a convincere la Lega B a far scendere in campo i blucelesti, come previsto dal calendario, il 19 agosto contro il Pisa. Il Lecco resterà fermo ai box fino almeno al pronunciamento del Consiglio di Stato, previsto il 29 agosto. Sospese, ovviamente, anche le partite della squadra che in calendario risulta ancora con la X, ovvero una tra la Reggina, bocciata dal TAR, e il Brescia, candidato a sostituirla. I blucelesti dunque salteranno certamente le prime tre partite contro Pisa, Spezia e il derby contro il Como. Saranno recuperate in seguito. Se non arriveranno nuove sorprese dalle aule di tribunale, potrebbero iniziare il loro cammino in serie B il 2 settembre, contro il Catanzaro. Ma non è escluso che, considerata la vicinanza con la sentenza che metterà la parola fine a tutti i ricorsi, il Lecco possa esordire in cadetteria direttamente dopo la pausa delle nazionali, ovvero il 16 settembre, proprio contro una tra Reggina e Brescia. Il rinvio dell’inizio del campionato non ha turbato la società bluceleste, tutt’altro. Il Lecco contava in un inizio posticipato delle sue partite per poter recuperare il tempo perso per allestire la squadra a causa dello stop all’iscrizione deciso dal Collegio di Garanzia dello Sport e poi annullato più di due settimane più tardi dal TAR. Proprio per imprimere una decisa accelerata sul fronte mercato la società di via Don Pozzi ha ufficializzato il ritorno del Direttore Sportivo Domenico Fracchiolla. Già al Lecco dal 2020 al 2022, grazie anche al suo lavoro sono state poste le basi della squadra che ha poi vinto i playoff. Stimato dalla società e dai tifosi, non avrà bisogno di tempo per ambientarsi. Ma il rinvio dell’inizio del campionato fa gioco al Lecco anche per un altro motivo: lo stadio. I lavori procedono con celerità, entro il 16 settembre il Rigamonti-Ceppi potrebbe essere già a norma per la serie B e dunque i blucelesti non giocare nemmeno una partita a Padova. Certo, scendere in campo già dalla prima giornata avrebbe in qualche modo blindato la partecipazione del Lecco alla serie B, mettendola al riparo da colpi di scena al Consiglio di Stato. Ma le motivazioni della sentenza del TAR fanno stare la società relativamente serena.