L’interessamento c’è, ma l’offerta non è quella giusta. Parallelamente alle trattative di mercato, proseguono quelle per la possibile cessione della Calcio Lecco. L’ultimo a farsi avanti è stato un imprenditore edile, la cui identità resta top secret. A far da tramite il sindaco, Mauro Gattinoni, con cui l’imprenditore ha già parlato di possibili investimenti sullo stadio. Cosa che al patron Di Nunno non ha fatto piacere. Ma al proprietario del Lecco non è piaciuta soprattutto l’offerta: 50 mila euro al mese per un totale di 500 mila euro in 10 mesi. Troppo poco e troppo a rate per Di Nunno, che ha rispedito la proposta al mittente. Il patron ascolterà eventuali nuove proposte, fa sapere la società, ma la richiesta è di un milione di euro.
Intanto proseguono gli investimenti sul fronte mercato. Dopo la prima amichevole estiva, vinta 2-0 contro il Sant’Angelo, formazione neopromossa in D, Tacchinardi è stato chiaro: servono cinque acquisti. La società vuole accontentare il mister. Dopo l’arrivo in prestito del capitano dell’Inter primavera, il centrocampista Mattia Sangalli, e del difensore centrale della Roma primavera, Nicolò Bianchino, il Lecco si prepara a ufficializzare due nuovi colpi: la conferma dell’esterno sinistro Eyob Zambataro, tra i giocatori chiave della scorsa stagione prima dell’infortunio che lo ha tenuto fuori a lungo. L’intervento in prima persona del patron Di Nunno, dopo alcune settimane di impasse, ha permesso di sbloccare la situazione. In chiusura anche il ritorno dell’attaccante esterno Doudou Mangni, 33 presenze, 5 reti e due assist con la maglia bluceleste nella stagione 20-21. Ma si continua a lavorare sulla punta: escluso dalla lista Luca Miracoli, che si è accordato con il Sangiuliano, la società di via Don Pozzi non perde le speranze e continua il pressing su Simone Andrea Ganz. Le sue richieste sono legittimamente elevate considerata anche la grande stagione in maglia bluceleste, 14 gol e un assist in 32 partite. Ma il Lecco farà ancora un tentativo per strapparlo alla concorrenza, tra le altre, della Triestina.