Quasi mille dimissioni gestite in Brianza nel 2022 da Cgil. E un più 20% di vertenze accolte nei primi sei mesi del 2023 rispetto all’anno scorso. A fronte del dato in aumento il sindacato offre un servizio aggiuntivo per andare incontro alle esigenze dei lavoratori che hanno l’urgenza di licenziarsi in tempi brevi. La novità è che l’Ufficio vertenze legale di Monza ogni venerdì a partire dal 15 settembre riceve senza appuntamento. “In genere – spiega Irene Zappalà, responsabile dell’ufficio – le dimissioni sono motivate da un miglioramento della condizione lavorativa. Sono le non straordinarie condizioni di lavoro – dice – a contribuire a una certa fluidità”. E fa degli esempi. Il maggior numero di vertenze aperte è dovuto a violazioni contrattuali, errati inquadramenti, false collaborazioni, lavoro in nero e mancati pagamenti dello stipendio. “Ci terrei a fare un forte invito alle lavoratrici e ai lavoratori – riprende Zappalà – perché si rivolgano a persone che sono professioniste della materia. Infatti, anche quella che può apparire una procedura banale da fare da soli come le dimissioni, in realtà, è piena di insidie. E siccome una volta inviate, dopo sette giorni, non sono più revocabili, stiamo parlando di una pratica che merita attenzione”. Per accedere al nuovo servizio rapido senza appuntamento è necessario recarsi all’ufficio vertenze con copia di carta d’identità, codice fiscale, di una busta paga recente e del contratto, un indirizzo email personale e il codice fiscale e la Pec dell’azienda. Il servizio è gratuito per gli iscritti alla Cgil di Monza e Brianza.