Arrestati due giovani rapinatori che fermavano auto e moto in transito per sottrarle ai loro proprietari.
Due pattuglie sono intervenute a Meda, dove hanno bloccato un 20enne milanese e un 18enne di Seregno, entrambi con diversi precedenti. Il 20enne ha tentato di reagire, ma è stato prontamente fermato e arrestato. Indagini e testimonianze hanno permesso di ricostruire quanto avvenuto quella sera. I due si sono resi responsabili di tre rapine non andate a buon fine. Prima hanno intercettato una Panda, condotta da una 19enne di Meda. L’hanno minacciata con un oggetto appuntito e si sono fatti consegnare le chiavi dell’auto. Ma non sono riusciti ad avviarla e hanno deciso di abbandonare la macchina. Poi, dopo essersi seduti sullo scooter di un 14enne e avergli intimato di allontanarsi, hanno ancora una volta tentato di prenderei l mezzo. Ma di nuovo non sono riusciti a metterlo in moto. Hanno provato a rincorrere il 14enne per prendergli le chiavi, ma senza successo. Infine, pochi minuti più tardi, hanno costretto un 55enne alla guida di uno scooter a rallentare, poi hanno provato ad afferrarlo per il braccio sinistro. Ma l’uomo è riuscito a mantenere l’equilibrio e continuare la sua corsa. I due allora gli hanno scagliato contro una bottiglia di vetro, che ha colpito una Audi in transito. I due, una volta arrestati, sono stati condotti nella caserma di Seregno e successivamente presso il Tribunale di Monza. Processati per direttissima, è stata disposta per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari.