Continuava a spacciare nonostante fosse agli arresti domiciliari. Non solo, per poter agire indisturbato utilizzava una radiolina ricetrasmittente, come quelle in uso alle forze di polizia, sintonizzata sulle frequenze dei carabinieri per cercare di eludere i controlli e "lavorare" senza intoppi. Lo aveva fatto prima di finire in manette, e continuava a farlo durante l’affidamento in prova mentre scontava la pena di un anno per altri reati.
Ora per l'uomo, un 54enne brianzolo, si sono aperte le porte del carcere. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Seregno hanno infatti dato esecuzione all’ordinanza di sospensione della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali nei confronti del 54enne, pregiudicato per reati specifici e contro la persona, indagato per spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, mentre stavano passando a casa del brianzolo per la verifica del rispetto degli obblighi di detenzione domiciliare, lo hanno sorpreso fuori mentre cedeva una dose di cocaina a un 52enne.
Nell’abitazione erano state trovate altre confezioni di cocaina, un bilancino di precisione, soldi e una ricetrasmittente impostata sulle frequenze in uso alle forze dell’ordine. Secondo il Tribunale di sorveglianza che ha accolto la proposta avanzata dall’arma, "l’indagato avrebbe sfruttato i margini di libertà che erano lui concessi dall’affidamento in prova ai servizi sociali per accordare gli appuntamenti agli acquirenti e, al momento di rincasare, si faceva raggiungere in prossimità della sua autovettura per cedere la droga e, al contempo, monitorando che non ci fossero forze dell’ordine nei paraggi grazie alla ricetrasmittente" spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Monza.
Il 54enne era stato quindi arrestato e posto ai domiciliari ma "a distanza di nemmeno una settimana dalla sottoposizione all’affidamento in prova, aveva utilizzato strumentalmente gli spazi di libertà a lui concessi dalla misura per reiterare condotte criminose", come rilevato dal Tribunale di Sorveglianza.