“Qui siamo in Brianza e si parla solo brianzolo, tornate da dove venite, rubate lo stipendio dello Stato”. Frasi razziste nei confronti dei carabinieri che erano intervenuti sul luogo dell’incidente in cui era rimasto coinvolto. Nei guai è finito un 37enne al centro del movimentato episodio accaduto a Giussano. Lo schianto in via Pola, all’altezza del bar Flame. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha perso il controllo della sua moto, una Ktm Duke 390, ed è scivolato a terra.
Sul posto sono intervenuti i militari, insieme ai sanitari del 118. Qualche escoriazione e un evidente stato di ebbrezza: pronunciava frasi sconnesse, l’alito sapeva di vino e non si reggeva in piedi. Accompagnato all’ospedale di Desio si è rifiutato di sottoporsi al test, urlando frasi oltraggiose a sfondo razziale nei confronti dei militari con particolare riferimento ai loro luoghi di origine e poi correndo lungo i corridoi dell’ospedale creando il panico tra il personale medico e i pazienti del pronto soccorso che erano sulle lettighe.
Per riuscire a calmarlo è stato necessario far intervenire la madre. Quindi si è allontanato senza farsi visitare. Il 37enne brianzolo è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio (in relazione ai fatti avvenuti in ospedale) oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e per guida in stato d’ebbrezza per essersi rifiutato di sottoporsi al relativo accertamento. Inoltre, da ulteriori verifiche è risultato anche avere la patente sospesa e pertanto multato anche per questo e segnalato all’autorità amministrativa.