Sul caso Bione e giovanili del Lecco interviene anche il gruppo consiliare Lecco Merita di Più. “Quando qualche mese fa la giunta aveva presentato in pompa magna il progetto della Club House avevamo evidenziato tutte le nostre perplessità in merito – la posizione dei consiglieri Emilio Minuzzo e Simone Brigatti - L’ultimo bando per la gestione andato deserto, è solo la conferma di quanto sia poco appetibile per chiunque investire in una struttura vetusta e con criticità strutturali: sicuramente sarebbe meglio spendere la maggior parte delle risorse ricevute sull’area calda (piscine e palazzetto), rimandando la Club House e attraendo così anche investimenti privati e nuovi gestori. Le ultime polemiche emerse con la Calcio Lecco – continuano Minuzzo e Brigatti - mostrano ancora una volta le difficoltà dell’amministrazione di capire le necessità delle società sportive della città: è meglio un palazzetto dove non piova, oppure un’aula studio vuota perché le squadre della città decideranno di spostarsi dal centro sportivo? – chiede Lecco Merita di più - È meglio mantenere fisse le tariffe per tutte le realtà che abitano il Bione e che sono ancora in difficoltà per quanto lasciato dalla pandemia, oppure dare indistintamente risorse a pioggia?”