Rivedere interamente il servizio di emergenza e urgenza. Valorizzare al massimo le potenzialità dell’ospedale “Morelli” di Sondalo. Queste, in estrema sintesi, le richieste formulate da 16 Sindaci dell’Alta Valtellina e del Tiranese nella lettera indirizzata alla Vice Presidente della Regione e Assessore al Welfare Letizia Moratti. I primi cittadini, che già avevano inoltrato una nota lo scorso 21 gennaio, ribadiscono la necessità di fissare un incontro con l’assessore. L’obiettivo è, in primo luogo, quello di illustrare la situazione socio-sanitaria del territorio della media e alta Valtellina, e in particolare lo stato di salute dell’ospedale “Morelli”. Secondo i primi cittadini che hanno sottoscritto il documento, il sistema di emergenza e urgenza attivo in provincia di Sondrio necessita di una rivisitazione globale che non può focalizzarsi unicamente sull’impiego dell’elicottero h24. “La peculiarità del nostro territorio, interamente montano, molto esteso, con grandi criticità viabilistiche e meteo – si legge – impongono infatti di rivedere interamente il sistema di emergenza-urgenza non solo in merito al potenziamento dell’elisoccorso e dei mezzi attrezzati su gomma, ma altresì considerando il ruolo fondamentale dei presidi collocati sul territorio, nel caso di specie dell’ospedale Morelli, già adeguatamente strutturato e che negli anni ha rappresentato un fondamentale punto di riferimento per l’emergenza-urgenza. Richieste queste – ricordano i sindaci – da noi già avanzate all’indomani della tragedia avvenuta a Valdidentro”. “L’attuale situazione sanitaria del territorio – l’analisi che i 16 Sindaci dell’Alta Valtellina e del Tiranese inoltrano alla vicepresidente Moratti – ha ingenerato tra i cittadini, le associazioni e gli operatori economici un clima di grande preoccupazione, tensione e sfiducia verso le istituzioni che ci impone di chiedere il suo intervento al fine di instaurare un confronto serio e costruttivo, utile a porre le basi per costruire un sistema in grado di dare risposte sanitarie efficienti ed efficaci ai nostri cittadini”.