Continua a scendere la pressione dei ricoveri di malati covid sui reparti all'Ospedale Morelli di Sondalo: oggi, informa Asst Valtellina e Alto Lario, sono 57, contro i 66 di venerdì scorso. Invariato il numero dei degenti in terapia intensiva, 4. Da venerdì solo 6 i ricoverati, una media in calo di appena 2 giorno, ma ancora 3 i morti, tutti uomini, di cui 2 nati negli anni Trenta e 1 negli anni Cinquanta. In due settimane, dall'inizio di febbraio, la diminuzione dei ricoverati è stata sensibile: si è passati infatti da 101 a 57. Sul fronte delle varianti del coronavirus, in provincia di Sondrio sono stati riscontrati finora 3 casi di quella comunemente definita "inglese", tutti all'interno del medesimo nucleo familiare, a causa di un componente da poco rientrato dall'Inghilterra. Per altri 4 casi sono in corso indagini a seguito del tampone positivo rilevato su persone che avevano manifestato sintomi. Nel caso di rientri dal Regno Unito, infatti, è Ats Montagna a segnalare a Asst la necessità di effettuare un tampone. L'analisi viene svolta solo da alcuni laboratori in Lombardia, accreditati per lo studio del genotipo virale. In provincia non si segnalano casi di variante sudafricana o brasiliana. “Riguardo ai rischi connessi a queste varianti rispetto agli altri ceppi circolanti - spiega il direttore generale di Asst Tommaso Saporito -, rimane l'importanza per chiunque, compresi coloro che hanno avuto l'infezione o che sono stati vaccinati, di aderire alle misure di controllo sanitarie e comportamentali”. Intanto nel laboratorio di analisi dell'ospedale di Sondrio è iniziata l'installazione della nuova apparecchiatura automatizzata che consentirà di analizzare fino a 500-600 tamponi al giorno: “Oggi processiamo circa 150 tamponi al giorno - spiega il direttore Antonio Croce - a partire da marzo, non appena avremo completato la formazione degli operatori, potremo soddisfare il fabbisogno dell'intera provincia, diventando completamente autonomi, senza avere la necessità di trasportare i campioni presso i laboratori di analisi di fuori provincia”. Attualmente a Sondrio vengono analizzati i tamponi effettuati sui degenti, sugli utenti che si presentano nei Pronto soccorso e sui nuovi ricoverati, coprendo tutte le urgenze e garantendo risposte in tempi rapidi. Da marzo saranno garantiti risultati in 24 ore a tutti gli utenti sottoposti a tampone.