Rilanciato dalla Provincia il bonus trasporti per studenti universitari. Il sostegno alle famiglie si concretizza con fondi per 60mila euro a copertura delle spese sostenute per raggiungere le sedi universitarie. Il bonus ritorna dopo due anni di stop a causa della pandemia e con essa dell’avvento delle lezioni a distanza. Saranno ammessi alla graduatoria gli studenti iscritti nelle università italiane che presentino requisiti di merito e di reddito. In particolare, una media di almeno 23/30 nelle valutazioni degli esami sostenuti e per gli studenti iscritti al primo anno una votazione di almeno 75/100 alla maturità. L’Isee familiare deve essere inferiore a 40mila euro. Il bonus è anche legato alla distanza della sede universitaria dalla provincia di Sondrio: 300 euro per tutte le sedi lombarde; 400 euro per le nazionali e 200 euro per chi frequenta atenei lombardi che usufruiscono di alloggi agevolati. «Ci sembrava importante riprendere questa iniziativa - dice il presidente della Provincia, Elio Moretti - per dare un contributo concreto ai nostri studenti. Un intervento che si inquadra tra le iniziative della Provincia destinate ad accrescere il valore del capitale umano delle giovani generazioni, affinché siano sempre più preparate ad affrontare il mondo del lavoro ad abbiano sempre maggiori possibilità di raggiungere una qualificazione pari alle loro capacità». «Questo –prosegue Moretti - con la speranza che anche le imprese della provincia facciano altrettanto per consentire loro, una volta laureati, di restare nei luoghi di origine, offendo un lavoro che possa soddisfare le legittime ambizioni di chi ha affrontato un selettivo percorso accademico, al fine di evitare la fuga dei cervelli dalla Valtellina e “regalare” ad altri territori il frutto e l’impegno di questi ragazzi». Il termine per la presentazione della domanda di ammissione al bando è fissato per mercoledì 15 febbraio.