Pc, monitor e switch per un valore di 20mila euro. La refurtiva era stata sottratta dai magazzini dell’ex Ospedale Psichiatrico di Sondrio ed è stata ritrovata dalla Polizia di Stato, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Squadra Mobile e diretta dalla Procura di Sondrio, in una perquisizione domiciliare. Nella notte tra il 29 ed il 30 agosto, ignoti si erano introdotti all’interno dell’ex Ospedale, rompendo con un sasso il vetro della porta antipanico. Qui avevano sottratto 13 pc, 10 monitor e 16 switch. Le indagini sono iniziate monitorando un annuncio sospetto pubblicato sul sito web “subito.it” in cui ’inserzionista, un esercente della provincia di Varese, regolarmente autorizzato al commercio di pc nuovi ed usati, aveva pubblicato un post in cui pubblicizzava la vendita di due pc con lo stesso numero seriale di quelli rubati.
Gli accertamenti hanno portato all’identificazione di due soggetti che avevano contattato il negozio, proponendogli l’acquisto dei due pc, nuovi, ricevuti come regalo di nozze.
Gli stessi due soggetti avevano pubblicato a loro nome un ulteriore annuncio per la vendita di altro materiale informatico, sempre con lo stesso numero seriale di quello rubato. Così, martedì mattina la Squadra Mobile di Sondrio, ottenuto il decreto di perquisizione dall’Autorità Giudiziaria, ha fatto ingresso nell’appartamento dei due indagati a Sondrio e qui ha ritrovato il materiale sottratto, ancora perfettamente integro e sigillato. Per i due è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di ricettazione. Il materiale, in parte di proprietà dell’Asst- Valtellina, è stato sequestrato, in attesa di essere restituito.