Ha violato l’obbligo di isolamento domestico al quale era tenuto per il fatto di essere uno stretto contatto di una persona positiva, componente del suo nucleo familiare, continuando a spostarsi sul territorio e ad andare persino regolarmente al lavoro, esponendo a rischio altre persone. È il caso scoperto nei giorni scorsi dalla Polizia locale di Sondrio, che ha sanzionato l’individuo, provvedendo ad avvisare immediatamente l’autorità sanitaria per le incombenze del caso. I casi di persone, positive ma asintomatiche, o in attesa di esito del tampone, sottoposte a isolamento, o in quarantena fiduciaria, che violano queste disposizioni, erano stato già segnalati nei giorni scorsi da Asst. E quanto rilevato dai vigili urbani del capoluogo, agli ordini del comandante Mauro Bradanini, ne è purtroppo la riprova. Per contrastare la diffusione della pandemia, la Polizie locali di Sondrio, Unione della Valmalenco e Unione dei Castelli, grazie ad un finanziamento straordinario ad hoc di Regione Lombardia, hanno rafforzato le attività di monitoraggio e i servizi territoriali di controllo e prevenzione della diffusione del virus. Il progetto del Comune di Sondrio in particolare, con il coordinamento della Prefettura, è volto a controllare proprio il rispetto delle disposizioni contenute nel dpcm del 3 novembre. Previsti in particolare 10 servizi dedicati in fascia serale e notturna, ovvero nell’orario del coprifuoco, sui territori dei Comuni interessati, oltre al capoluogo, Chiesa in Valmalenco, Lanzada e Caspoggio, Montagna in Valtellina, Poggiridenti, Ponte in Valtellina e Chiuro. I controlli, svolti dagli agenti dei comandi coinvolti, riguardano le limitazioni alla mobilità delle persone, compresi gli spostamenti e l’osservanza dell’obbligo di permanenza a casa per soggetti positivi e la loro cerchia di contatti stretti, il rispetto dell’obbligo di chiusura da parte di determinati esercizi attività commerciali. "L’attività di monitoraggio e controllo - comunica Bradanini - proseguirà fino al termine dell’anno al fine di garantire una adeguata copertura territoriale in vista del superamento delle criticità derivanti dalla recrudescenza pandemica".