L’unione fa la forza. Il comune di Piuro insieme a Chiavenna ha ottenuto dalla Regione un contributo di quasi un milione di euro per valorizzare i beni storici. La rete attivata tra i due comuni confinanti, che già collaborano in diverse iniziative, ha consentito di presentare un progetto di ampio respiro che consentirà di realizzare interventi onerosi. Il costo complessivo di 966 mila euro sarà coperto da un cofinanziamento di 40 mila euro. Il Comune di Chiavenna destinerà poco più di 400 mila euro al restauro del Portone di Santa Maria e della Torre Civica di S. Lorenzo, mentre con 150 mila euro interverrà per recuperare e rendere più funzionale Palazzo Pretorio. “Nella nostra visione di Chiavenna come una città a misura di turista - evidenzia il sindaco Luca Della Bitta -, il recupero di monumenti simbolo ci consentirà di valorizzarli e di promuoverli in chiave turistica. Noi tutti siamo molto legati al portone, alla torre e al palazzo pretorio: prima dei turisti saranno i nostri cittadini ad apprezzare gli interventi che realizzeremo nel corso del prossimo anno”. L’inizio dei lavori è previsto per maggio 2022. “Non vediamo l'ora di iniziarli - afferma il sindaco Omar Iacomella - Vorrei dedicare questo progetto a Giovanni Giorgetta che oggi sarebbe qui a gioire con noi: a lui e ai suoi studi si deve la riscoperta della stregoneria, una storia triste ma che ha fatto parte del vissuto dei nostri antenati. Quello che oggi sappiamo è merito suo e con il recupero dei pretori saremo in grado di valorizzare il suo incredibile lavoro”. Per Piuro, l'Amministrazione comunale concentrerà i 400 mila euro sul recupero con restauro conservativo di Ca' della Giustizia e Vecchio Pretorio nella frazione Santa Croce. Una grande opera, non solo per l’immediato riscontro a livello turistico che avrà, ma anche per il valore storico e culturale che trascende il nostro tempo.