500 mila euro per lo sviluppo della competitività delle imprese. A metterli a disposizione dell’economia reale, la Camera di commercio di Sondrio. Un’iniezione di liquidità e fiducia in un momento particolarmente delicato, condizionato dall’emergenza Covid 19. L’iniziativa è rivolta alle imprese di tutti i settori produttivi. Prevede contributi a fondo perduto, pari al 45% delle spese sostenute, con un massimo di 9mila euro. L’intensità del contributo può salire al 55% e raggiungere l’importo di 11mila euro, grazie alle premialità previste per alcuni tipi di progetto: quelli a chilometro zero, con la maggioranza delle spese sostenute presso imprese del territorio; quelli presentati da imprese giovanili, da aziende in possesso del marchio Valtellina o che si impegnino ad ottenerlo entro 6 mesi. Sono ammissibili a contributo progetti organici di spesa che rientrano in questi ambiti: l’ammodernamento e riqualificazione degli spazi produttivi e delle attrezzature per andare incontro alle nuove esigenze di sicurezza legate all’emergenza sanitaria; vetrine, dehors, tinteggiature esterne, recinzioni, parcheggi, opere di mitigazione ambientale; la commercializzazione di prodotti tipici della provincia di Sondrio anche all’interno del mondo della ristorazione; progetti di investimento che puntano alla riduzione dei consumi energetici o all’efficientamento dello smaltimento e riciclaggio dei rifiuti; la digitalizzazione attraverso sistemi di smart working e telelavoro, l’automazione del sistema produttivo e di vendita. Le spese sostenute devono rientrare nell’arco di tempo che va dal 5 ottobre 2020 fino alla conclusione del progetto, quindi 6 mesi dalla concessione del contributo. Sono ammesse a contributo anche le spese sostenute a partire dal 7 luglio 2020, entro il limite massimo del 25% delle spese di progetto. Le domande potranno essere presentate a partire dalle 10 del 16 novembre fino alla mezzanotte del 15 dicembre 2020, solo in modalità telematica. L’iniziativa beneficia del contributo della Provincia di Sondrio, tramite i fondi del Demanio idrico 2018. “L’emergenza da “Covid 19” ci ha indotti a riorientare il nostro programma promozionale - commenta la presidente Loretta Credaro. Grazie anche alla grande coesione istituzionale, con Regione, Provincia e Consorzio BIM, siamo riusciti a predisporre risorse dedicate alle imprese per 1,7 milioni. Abbiamo già assegnato contributi per circa 530.000 € a poco meno di 300 imprese, di cui oltre 300.000 € già liquidati. Con questa iniziativa intendiamo sostenere gli investimenti dedicati a temi emblematici e con una forte attenzione all’appartenenza territoriale, quindi ai progetti a “kilometro zero”, caratterizzati dalla collaborazione fra le imprese del territorio, al marchio “Valtellina” ed all’imprenditoria giovanile”. L’avviso è pubblicato sul sito www.so.camcom.gov.it