Marco Scaramellini è stato confermato sindaco di Sondrio grazie ai 5.681 voti ottenuti, pari 57,86% dei consensi. Dietro di lui Simone Del Curto (candidato del centrosinistra) con 3.851 voti, pari al 39,22%, e Luca Zambon, della Lista Moratti, con 287 preferenze, il 2,92%.
Il centrodestra ottiene quindi venti seggi, oltre a quello del sindaco. Ma a fare la parte del leone nel nuovo consiglio comunale del capoluogo non saranno i partiti, bensì le civiche, soprattutto Sondrio Viva, la lista legata a Scaramellini che vanta 1.989 voti, poco più del 21%, che valgono otto consiglieri. Fratelli d’Italia, Lega e Popolari retici avranno tre seggi a testa, Sondrio liberale due e Forza Italia uno.
Sono, invece undici i consiglieri che appoggeranno Del Curto, di cui cinque del Pd, il primo tra i partiti con 1.311 voti ottenuti. Il resto della minoranza sarà completato da tre consiglieri di Sondrio democratica, due di Futuro insieme e uno di Sinistra per Sondrio, oltre ovviamente al candidato sindaco della coalizione.
Non avrà, invece, consiglieri Sondrio 2020 e nemmeno Zambon e la sua lista. Il candidato in Consiglio più votato è Michele Iannotti del Pd, con 205 preferenze. Seguono, sul podio, Francesca Canovi (Sondrio Viva) con 202 voti e Simone Del Marco (di Fratelli d’Italia), scelto da 173 elettori.