Tre gol, tre punti e morale alto. E’ iniziato bene il campionato di Promozione per la Nuova Sondrio Calcio. Davanti al pubblico di casa, sul sintetico della Castellina, i ragazzi di mister Fraschetti hanno avuto la meglio sulla combattiva Grentarcadia. Vittoria per 3 a 1 maturata al termine di un match ricco di emozioni. Gremita la tribuna, incessante il sostegno del Grupp Saséla. La formazione lecchese si è presenta a Sondrio in formazione largamente rimaneggiata. All’11esimo, biancazzurri vicini al gol…azione in velocità…Sheriff conclude a colpo sicuro, ma sulla linea salvataggio in extremis della difesa ospite.Sondrio ancora pericoloso con capitan Lamia, in due occasioni. Ma a passare in vantaggio è la formazione lecchese…in chiusura di primo tempo…Manzoni riceve un pallone dentro l’area, controlla, si gira e spedisce un sinistro sotto l’incrocio. Nella ripresa, la Nuova Sondrio Calcio è scesa in campo col coltello tra i denti. L’episodio chiave arrivava al 54’: corner di Busto, il valchiavennasco Saul Muletta, centrocampista classe 2005, si è fatto trovare pronto, ha spizzato di testa, mettendo la palla nel sacco. Al 57’, tegola sui biancazzurri: Sheriff commette fallo a centrocampo, l’arbitro Ossoli di Monza estrae il secondo giallo ed espelle l’attaccante. Sondrio in 10 contro 11 fino al 63esimo quando Manzoni raggiunge anzitempo gli spogliatoi: doppia ammonizione, la seconda per contrasto falloso su Bormolini. Mister Fraschetti butta nella mischia Gabriele Risalto, classe 2005. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è proprio lui a trovare il colpo di testa vincente per il 2-1. Brividi per i tifosi biancazzurri al 74esimo con la Grentarcadia vicinissima al pareggio: Gonzalo Escudero salva sulla linea la palla colpita da Morrone. La rete che mette la parola fine sul match arriva all’87esimo e porta la firma del livignasco Bormolini: Busto supera la difesa in dribbling e confeziona l’assist per il difensore biancazzurro…che sigla così la sua prima marcatura in Promozione. Domenica prossima, alla Castellina, arriva il Galbiate.