Termina con un pareggio la temuta trasferta infrasettimanale della Nuova Sondrio sul campo del Mapello. Finisce con un rocambolesco 2-2, in rimonta, la gara contro una squadra che punta a salire in serie D. Ma i valtellinesi lamentano una direzione arbitrale non all’altezza.
La partita è subito in salita per gli ospiti: dopo 40 secondi passano in vantaggio grazie all’esperto Ghisalberti, che presa palla sulla trequarti, si avvicina alla porta biancazzurra e dal limite dell’area lascia partire un destro che si infila alle spalle di Rodriguez. Il Sondrio prova a scuotersi e al 2’ è Martinez ad avere tra i piedi una palla invitante per il pareggio, ma Genini riesce a bloccare a terra. Al 22’ è Rossi a staccare di testa a centro area con il portiere a bloccare sicuro. Scampato il pericolo, al 33’ il Mapello raddoppia grazie a un calcio di punizione tirato dalla sinistra del fronte d’attacco e sfruttato al meglio da Capelli, che si infila nella difesa biancazzurra e supera ancora Rodriguez. A quel punto la partita si incattivisce ancora di più e a farne le spese è Cocuz, espulso per un frettoloso doppio giallo al 35’, mentre quattro minuti dopo è Bertacchi a vedersi sventolare il rosso.
La ripresa si apre con un Sondrio deciso a risalire la china e al 55’ rientra in partita con una magia di Busto. Il capitano fa partire un delizioso pallonetto di sinistro che si insacca docile sul secondo palo con il portiere immobile. Al 76’ è Rios dai venti metri a mandare la palla di poco a lato. È il preludio al pareggio. Dalla trequarti è ancora Busto a servire su punizione una palla perfetta, che Boschetti trasforma in gol con un destro impeccabile. Gli ospiti provano a vincere la gara, ma il forcing non porta a nulla. E ora i biancazzurri sono attesi da un’altra trasferta insidiosissima, a Vimercate contro il Leon, ma sempre da capolista nel girone B di Eccellenza.