Il quinto successo casalingo in cinque incontri disputati alla Castellina regala il primo posto nel girone B di Eccellenza alla Nuova Sondrio in coabitazione con il Mapello. Nell’anticipo di sabato contro il San Pellegrino finisce 1-0 grazie alla rete di Mento. Mister Fabio Fraschetti deve rinunciare ai lungodegenti Muletta e Viviani, a cui si aggiungono gli squalificati Rossi, Busto e Trani.
Sono i bergamaschi a farsi vedere per primi, al 10’, con Lambiase che serve Bonalumi, ma il suo sinistro viene neutralizzato facilmente da Rodriguez. Al 13’ un calcio d’angolo battuto da Escudero trova Boschetti pronto a colpire di testa, ma la conclusione è debole e si spegne tra le braccia di Locatelli. Passano quattro minuti e un corner calciato da Cocuz trova Escudero al limite dell’area, ma il tiro termina fuori. Al 21’ Marras calcia una punizione dal fronte sinistro dell’attacco biancazzurro e Maffia staccava con precisione colpendo di testa, ma Locatelli devia. La palla gol più ghiotta arriva al 42’, quando Escudero si fa strada sulla fascia destra, indirizza un pallone in area che proietta Mento solo davanti al portiere, ma la sua conclusione è centrale e respinta dal portiere, quindi Marras prova la sforbiciata che termina alta.
La ripresa non cambia il leit motiv dell’incontro, con i valtellinesi che fanno la partita e i bergamaschi a cercare di chiudere le linee, costringendo i giocatori di casa all’errore e ripartire con velocità. Al 50’ Marras riceve il pallone, si libera con una finta e lascia partire un tiro che si spegne di poco a lato. Al 56’ Mento si accentra e prova una conclusione parata facilmente da Locatelli. Sul ribaltamento di fronte Bonalumi calcia con il sinistro dai 25 metri, trovando attento Rodriguez a neutralizzare in due tempi. Al 66’ è ancora il San Pellegrino a essere pericoloso con una punizione dalla destra che Rodriguez respinge coi pugni. E al 73’ arriva la rete che decide il match: Boschetti lancia dalle retrovie un pallone sulla trequarti, Martinez spizza verso Mento, che con grande velocità e tempismo precede l’avversario, si allarga per mettere fuori causa il portiere e calcia in rete. Di fatto è anche l’ultima azione vera della partita. E ora i biancazzurri sono già al lavoro per il turno infrasettimanale di mercoledì, ancora in casa, contro il Muggiò.